sul Tubo, tipo qua
Ma infatti dover aspettare un anno intero, a questa etá, non credo sia ottimale. A me non era particolarmente simpatico, ma ultima gara del 2021 me lo ha fatto rivalutare. Quello, e il fatto che ogni olandese sul pianeta sia improvvisamente diventato un espertone di motori e sfotta la Ferrari…
ok, se hai consigli, ascolto volentieri- sotto i 100 ci sto…
io pratico la sgambata di quartiere… una scusa per sentire podcast e muovermi un pò. Vorrei riprendere anche la bici, ma x quella serve più tempo. Uso solo il telefono ma giusto x tempo e km… vorrei passare a uno smartwatch, ma mi spaventano i prezzi x roba ‘sensata’
Ha, il binomio divano+F1 lo conosco benissimo, solo che di solito vinceva il divano al terzo giro ;-)
Grande partita, e grande maturità di Jannik. A 22 anni. Magari ci sono giocatori piu belli da vedere, piu armonici… ma il peso palla di Jannik in questo momento non lo ha nessuno. Avrà ovviamente periodi meno brillanti durante l’anno, vedremo come li gestirà, credo sia l’ultima cosa che gli manca. Davvero un giocatore già adesso storico per il nostro tennis.
Preoccupano i toni e l’appoggio di molti stati repubblicani; - dichiarare che sussiste lo stato di invasione è una mossa veramente estrema, proprio per il potenziale coinvolgimento della Guardia Nazionale. Ovvio che Biden deve gestire e non rilanciare…ma in generale quello che mi ha spinto a parlarne qui è che davvero trovo singolare che una notizia del genere sia molto trascurata sui nostri giornali. Giusto prima vedevo che ne parla il Fatto
“…ma si può avere un nome più del ca**o” (cit.) :-))
…e a Barcellona come l’hanno presa…?
Vero, la scelta di Detroit x il Gallo sembra in effetti dovuti a fattori come il fratello e direi anche per via del suo agente (figlio del famoso Tellem, che ora è nella dirigenza Pistons). Cose che probabilmente fanno passare in secondo piano altre considerazioni; anche se stanotte i Pistons hanno vinto contro i Wizards, si direbbe che a fine carriera si cercano non tanto i soldi - ha guadagnato mica male il Gallo - ma un pò di gloria e di roba da mettere in bacheca. Purtroppo forse il momento più adatto era l’anno scorso ai Celtics, l’ ultimo serio infortunio non ci voleva davvero (…e noi lo avremmo avuto ai Mondiali, mannaggia)
Love him or hate him, can’t deny he’s part of NFL history already. I can see teams interested in hiring him as HC - old and everything, but he’s still freaking BB, after all, a defensive genius - but not let him work as a GM anymore. Who knows if he’s willing to accept these conditions now.
d’accordissimo. a una certa, diventa solo propaganda, sbavante e urlata come tutte le altre.
Very sad to hear, I loved seeing Timelord jumping like crazy and wreaking havoc on defense. But his injury history is precisely why Boston made him available
Overpay, ofc, but then again, the real question here is - what other options did the Celtics have ? Which trade was actually doable, for a package of equal value in return ?
same for me, I was looking for some info about this…
Ottima lettura, grazie. Per quello che vale la mia esperienza personale, confermo molto di quello che ho letto; la curva è certamente un luogo di grandi contraddizioni - si va dallo sbandato del quartiere che fa il giro dei bar fino al professionista cittadino - ma che sa essere vitale e perfino qua e là sorprendente x il tipo di legami che possono nascere. Vero anche che la deriva delle grandi curve della A - troppe ormai per negarlo - è quella che viene descritta, e quindi compiutamente criminale; ma la forza di suggestione del sentirsi insieme è sempre lì, potentissima, e che aspetta di essere raccolta e organizzata magari in modo più sano. A volte mi verrebbe da dare la colpa alle varie grandi agenzie politiche\religiose di produzione di senso, che quel sentirsi insieme, quel bisogno di identità non sanno più raccoglierla e rappresentarla, per motivi probabilmente in parte chiari (liberalismo individualista, fuga dal sacro etc) e in parte no. Se non è il caso di fare i romantici e di considerare le curve come l’ultimo baluardo contro la deriva dello sport come pura spettacolarizzazione - perchè, come bene viene spiegato qui, la realtà è molto più complicata, e più sporca di così - nemmeno mi sembra lecito demonizzare una delle ultime situazioni collettive di partecipazione, riconoscimento e rispecchiamento.