La mia paura e il mio odio”: il discorso del dissidente russo Alexey Navalny dal carcere
#Navalny, oltre a meritare il massimo rispetto per il suo coraggio, è a tutt’oggi il più lucido critico della #corruzione come origine dei principali mali della società: dall’autoritarismo all’ignavia di chi potrebbe reagire ma ritiene più conveniente assecondare il potere
@pieg0angela @pirati Contestualizzando il tutto, dovresti paragonare quelle opinioni alle opinioni che molti dei nostri leader occidentali più importanti, stimati e decisivi per l’evoluzione dell’Europa avevano fino a una trentina di anni fa.
Detto questo, il dissidente Navalny non può che meritare il nostro più grande rispetto per il coraggio dimostrato e per la lucidità delle sue analisi
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@pieg0angela @pirati per fortuna, nessuno è obbligato a provare profondo rispetto per le persone che non gli vanno a genio. Sta di fatto che il posto giusto per lui non è di certo il carcere
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@pieg0angela @pirati aggiungo infine che le analisi sul ruolo benefico della corruzione in tutti i luoghi, non solo in Russia, sono una chiave di lettura universale che riguarda benissimo anche noi, paesi occidentali, soprattutto con riferimento alle grandi società di consulenza direzionale, alla finanza, all’apparato militare industriale e alla pervasività delle BigTech